Che cosa è ChatGPT? 

In sostanza, si tratta di un chatbot controllato dall’intelligenza artificiale in grado di comprendere la voce, interpretare immagini e documenti e tenere conversazioni in diverse lingue. Poiché attualmente i chatbot non hanno coscienza di sé, non sono in grado di apprendere autonomamente, né hanno intelligenza emotiva, comprensione autentica o qualcosa che assomigli alla ragione, non possono essere definiti “intelligenti”. Tuttavia, sono in grado di simulare tutto questo in modo sorprendentemente convincente. I testi vengono iniziati e proseguiti sulla base di una pura probabilità statistica. L’apparente intelligenza di ChatGPT si basa sull’analisi di enormi quantità di dati di addestramento. Il sistema tuttavia non possiede alcuna reale comprensione dei testi generati, il che occasionalmente porta a dichiarazioni false o a fatti inventati (detti allucinazioni). La versione attuale di ChatGPT del novembre 2023 è stata addestrata con testi provenienti da Internet fino al 2021. Tuttavia, le versioni più recenti possono ora ricercare contenuti sul web e utilizzare vari database e servizi web tramite plugin per migliorare le risposte. Il ChatGPT è adatto a generare conoscenze fattuali solo in misura limitata. La plausibilità dei fatti forniti deve essere verificata in modo critico.  

ChatGPT non solo si occupa di compiti di scrittura, ma offre anche spazio per il brainstorming creativo e l’individualizzazione delle lezioni. 

Preparare la lezione con ChatGPT 

ChatGPT non è solo uno strumento utile per la formulazione di testi come lettere ed e-mail, ma offre anche opportunità di brainstorming creativo e di progettazione individuale di lezioni. Ecco alcuni esempi concreti di utilizzo: 

• Scrittura creativa: Gli insegnanti possono usare ChatGPT per progettare compiti di scrittura creativi e stimolanti che motivino gli studenti a confrontarsi con la lingua in modi nuovi e interessanti.  
• Preparazione di lezioni in lingua straniera: ChatGPT è in grado di tradurre testi in quasi tutte le lingue, supportando così gli insegnanti nella creazione o nell’adattamento di materiali didattici nella lingua di destinazione. Inoltre, è possibile progettare scenari di dialogo interattivi che possono essere utilizzati in classe come esercizi o giochi di ruolo.  
• Individualizzazione: ChatGPT può aiutare a semplificare testi complessi per adattare i materiali didattici a diversi livelli linguistici. Può anche creare trascrizioni di video di YouTube che possono servire come base per discussioni o compiti. Inoltre, ChatGPT può aiutare a generare esercizi a diversi livelli di difficoltà, da testi cloze a domande a scelta multipla. 
• Creazione di quiz e test: ChatGPT consente agli insegnanti di generare domande o testi di esercitazione su un argomento specifico a diversi livelli di difficoltà, da testi cloze a domande a scelta multipla, velocizzando così la creazione di schede di lavoro e compiti di esercitazione.  
• Generazione di griglie di criteri: inserendo requisiti o criteri specifici, ChatGPT può aiutare a creare griglie di valutazione dettagliate e personalizzate.   
• Brainstorming: ChatGPT può servire come strumento di brainstorming per una varietà di attività educative, come generare nuove idee per giochi educativi, progettare introduzioni e finali ispirati per le lezioni, trovare analogie adatte per concetti complessi (“Spiega la fusione nucleare in un modo che un bambino possa capire”), o creare testi creativi come opere teatrali, poesie e filastrocche o storie.  

Fare lezione con Chat GPT  

Gli studenti di età inferiore ai 18 anni possono utilizzare ChatGPT solo con alcune restrizioni. Quando lo si usa in classe, è importante evitare di registrarsi con un indirizzo e-mail. Esistono diversi fornitori che offrono soluzioni corrispondenti e cercano di proteggere i dati (schulki.de, fobizz.com) filtrando i metadati dalla comunicazione con i chatbot.  

Tuttavia, anche questi strumenti non proteggono gli alunni dal fornire al chatbot dati personali. Come per tutti i servizi online, l’uso di ChatGPT in classe richiede lo sviluppo di competenze mediatiche adeguate e una stretta supervisione delle attività. Se questi requisiti sono soddisfatti, ChatGPT può essere utilizzato per le attività in classe.

Oltre alla prospettiva orientata all’applicazione, gli studenti hanno bisogno di una conoscenza di base della prospettiva tecnologica e della prospettiva socioculturale. 

• Lezione di italiano (lingua di scolarizzazione) 
  • Lavorare in tandem con la scrittura. Gli studenti possono lavorare insieme a ChatGPT: gli studenti scrivono una frase o un paragrafo e ChatGPT continua a scrivere sulla base di questo. Questo può rendere il processo di scrittura più interattivo e divertente. 
  • Suggerimenti per migliorare i propri testi. ChatGPT può essere utilizzato come strumento per controllare e migliorare autonomamente la grammatica, la sintassi e lo stile dei propri testi. 
•  Ambiente  
  • Creazione di schemi e processi per le presentazioni. ChatGPT può essere utilizzato per aiutare gli studenti nella strutturazione delle presentazioni.  
  • Conversazioni con personaggi storici. In una chat simulata, ChatGPT può assumere il ruolo di un personaggio storico. 
  • Raccolta di argomenti pro e contro per i dibattiti (inventio). ChatGPT può aiutare gli studenti a sviluppare argomenti fondati per i dibattiti da diverse prospettive. 
• Lingua seconda 
  • Creazione di elenchi di parole su argomenti specifici. ChatGPT può essere utilizzato per generare elenchi di parole tematiche in una lingua straniera. 
  • Realizzazione di giochi linguistici. ChatGPT può essere integrato in vari giochi linguistici per rendere l’apprendimento della lingua più interattivo e divertente. 
  • Partner di dialogo. ChatGPT può assumere il ruolo di un madrelingua per aiutare gli studenti a migliorare le loro capacità di comunicazione orale o scritta.

• Supporto per i compiti  
  Gli studenti possono porre domande a ChatGPT su una varietà di argomenti e di solito ricevono risposte accurate e comprensibili. Questo può aiutare gli studenti a completare i compiti in modo più indipendente e a compensare le disuguaglianze sociali (aiuto dei genitori). 

Per poter valutare gli effetti, le opportunità e i limiti di questa tecnologia, gli alunni devono avere una conoscenza di base sia della prospettiva tecnologica (Come funziona?) che di quella socioculturale (Come funziona?), oltre che di quella applicativa (Come la uso?). Tali aspetti possono essere approfonditi nel contesto delle lezioni di media e informatica. 

Autor:innen: Luca Botturi und Janine Trütsch 

Per approfondire

• Informarsi intelligentemente con l’intelligenza artificiale. Sito web CORSI.  
• A scuola con ChatGPT: come l’intelligenza artificiale può aiutare i docenti.
• Destreggiarsi con consapevolezza nel mondo digitale: materiali didattici online sulla protezione dei dati personali.